Calcio: l’US Acli Academy in Kenya è un successo
Da gennaio 2021 hanno partecipato oltre 100 ragazzi, il 40% dei quali ha poi trovato lavoro
Il progetto è volto, attraverso lo sport, proprio all’employability di ragazzi di strada e rifugiati presso Nairobi
Roma, 28 dicembre 2022 – Migliorare la qualità della vita attraverso lo sport. E’ da sempre la mission dell’Us Acli e dal 2020 anche dell’Us Acli Academy di calcio in Kenya. Un’accademia unica nel suo genere perché rivolta ai ragazzi di strada delle baraccopoli di Nairobi o a rifugiati somali, etiopi e congolesi presso la capitale keniota. Fornire attraverso il calcio alternative di vita è lo scopo del progetto. In particolare l’obiettivo è quello dell’employability, ovvero la capacità di trovare lavoro da parte di questi ragazzi dopo aver preso parte all’Academy. E i risultati dal 2021 a oggi sono stati eccezionali con oltre 100 giovani che hanno fatto parte dell’Us Acli Academy, di cui 40 che hanno trovato lavoro o proseguito gli studi.
Come nasce l’Us Acli Academy
Nasce dalle ceneri del progetto “Boresha Maisha” che significa “migliorare la vita”. L’obiettivo era proprio quello di migliorare le condizioni di vita di rifugiati e dei ragazzi di strada delle baraccopoli di Nairobi. L’iniziativa dura tre anni (dal 2017 al 2020) e l’Us Acli era responsabile della componente sportiva. “Nel 2020, però, come tutti i progetti di cooperazione internazionale, si era concluso – racconta Michele Bianchi, coordinatore del programma per l’Us Acli – Ma la componente sportiva aveva prodotto risultati ben al di là delle aspettative, per questo ci siamo attivati per dare continuità a quanto messo in piedi. Era impossibile portare avanti tutto e allora ci siamo concentrati su quello che ci era riuscito meglio e da qui è nata l’idea dell’Us Acli Academy di calcio”. Un progetto interamente finanziato dall’Us Acli Nazionale e che decolla definitivamente nel 2021, fino ad arrivare oggi al suo terzo anno di vita grazie al lavoro, non solo di Michele Bianchi, ma anche dei due allenatori David Dinda (head coach) e Felix Obiero (assistant coach).
Il lavoro dell’Academy
L’Us Acli Academy si rivolge principalmente a ragazzi in una fascia d’età compresa tra i 16 e 21 anni che si alleano cinque volte a settimana alle prime luci del sole. La squadra è iscritta anche a una lega regionale, ma il goal finale non è quando la palla finisce in fondo alla rete, bensì quando questi ragazzi riescono a trovare lavoro. Per questo durante gli allenamenti sono previsti anche momenti in cui si trasferiscono delle life skills per supportare il loro ingresso nel mondo del lavoro visto che ogni anno circa il 40% dei ragazzi beneficiari del progetto riesce a trovare lavoro (nel 2022 la percentuale è salita al 44). Nel corso degli anni, inoltre, l’Academy è cresciuta molto, facendo rete con le diverse realtà del territorio che hanno permesso di inserire durante gli allenamenti anche momenti di confronto su tematiche quali la sostenibilità ambientale, la sessualità, la salute e il rispetto del ruolo della donna.
E all’alba del 2023 l’Us Acli è pronta a ribadire il suo impegno in Kenya.